MONDO PIZZA: A TIRRENO C.T. IL MEGLIO D’ITALIA

E’ il giovane Daniel Favero, della Pizzeria Ometto di Carrara (Ms), ad aggiudicarsi il primo premio del concorso Giropizza d’Europa organizzato da Pizza e Pasta Italiana, che ha decretato il miglior pizzaiolo d’Italia. Con la pizza “Salute alle cave”, una pizza a base di pomodoro, asparagi, porri trifolati, lardo di Colonnata Igp e pomodori datterini, il giovane professionista ha convinto la giuria del premio composta da due pizzaioli e due cuochi. La seconda migliore pizza è invece francese, viene dalla pizzeria Ro-Ma di Digione ed è stata cucinata da Sebastien Masson. Al terzo posto si è piazzato invece Mario Matarazzo della pizzeria Manuno di Brescia. I primi dieci classificati hanno partecipato alle finali europee in programma il 17 marzo ad Amburgo.

La pizza a “Km 0”. Dedicata al Mar Tirreno e alla fiera Tirreno C.T., la “Pizza Tirreno” preparata allo stand Pizza e Pasta Italiana dalla Scuola italiana pizzaioli, vuole rappresentare quella che dovrebbe essere anche per il mondo delle pizzerie una nuova frontiera, ovvero la tendenza a preparare ricette che utilizzino prodotti di stagione e legati al territorio di origine. In questo caso sono state utilizzate farine locali, lardo di Colonnata Igp, pesto, salumi del territorio. Il tutto contando su una giusta croccantezza, ma al contempo un’ottima digeribilità.
Acrobatica e strana. Promossi dalla Scuola nazionale italiana pizzaioli (Snip) come di consueto ha proposto in fiera i concorsi “Migliore pizza mai vista” e il campionato italiano “free styler”. Due occasioni per dimostrare che la pizza in Italia è anche cultura, oltre che uno dei piatti più conosciuti al mondo insieme agli spaghetti. Nella giornata di martedì i migliori pizzaioli si sono sfidati in queste due particolari gare.