al via la 34° edizione di Tirreno C.T 2014

Manca poco al taglio del nastro della 34esima edizione di Tirreno C.T., la fiera promossa da Tirreno Trade e dedicata alle ultime novità nel settore delle forniture per alberghi, ristoranti, bar, pasticcerie, gelaterie e in generale strutture ricettive, in programma domenica 23 febbraio alle 11.30. Dal 23 al 27 febbraio prossimi sono attesi nei padiglioni della fiera oltre 50mila operatori del settore da tutta Italia che avranno l’opportunità di incontrare gli oltre 300 espositori in rappresentanza di oltre 600 marchi commerciali nei circa 30mila metri quadrati dello spazio fieristico.

Il programma di domenica a Tirreno C.T.
L’inaugurazione ufficiale della 34esima edizione con il taglio del nastro è previsto per le 11.30. Alle 12 cocktail di benvenuto in collaborazione tra Camera di Commercio e Provincia di Massa Carrara oltre che con la Strada del Vino dei Colli di Candia e di Lunigiana. Si entra subito in gara con l'inizio della 14esima edizione degli Internazionali d’Italia, concorso culinario di Alta Cucina a cura della Fic per Team Nazionali e Internazionali e prende il via anche la selezione italiana per i Campionati del Mondo di Cake Design organizzata dalla federazione internazionale Pasticceria cioccolateria gelateria

I numeri del settore. Tutti in aumento i numeri relativi e ristoranti e pizzerie, bar al numero di addetti. Insomma la ristorazione made in Italy ha dati in controtendenza rispetto agli altri settori economici che risentono in maniera pesante della crisi. Dall'analisi di Movimprese di Unioncamere, infatti, sono 384.483 le imprese nate nel 2013, circa 600 in più rispetto al 2012. Al flusso sostanzialmente stabile delle iscrizioni di nuove imprese, ha corrisposto un aumento del numero di quelle che hanno cessato l’attività, passate dalle 364.972 del 2012 alle 371.802 dell’anno scorso. A crescere sono stati soprattutto il commercio (+15.260 imprese), le attività di alloggio e ristorazione (+11.618) e i servizi di supporto alle imprese (+7.723). La Toscana conta quasi 415mila aziende nell'anno ha visto un saldo positivo di 1336 aziende, +0,32% mentre nel 2012 il saldo positivo era stato del 0,36%. In calo, anche in Toscana come nel resto d'Italia, le imprese artigiane scese in un anno del 2,13%. Per province, il miglior tasso di crescita l'ha avuto Isernia +2,84%, seguita da Milano +2,12% e Roma 1,74%. Seguono Napoli 1,56% e Pisa 1,20%, prima tra le toscane, seguita da Prato, ottava, con 1,03%, quindi distanti Grosseto, +0,67%, Firenze e Siena 0,44%, Livorno 0,29%, Massa Carrara +0,2%. In terreno negativo, con le chiusure maggiori delle nuove iscrizioni, Arezzo -0,26%, Lucca -0,43%, Pistoia -0,55%. La classifica della provincia con il peggior tasso di crescita è chiusa da Aosta, -1,53%, Sondrio -1,56% e, fanalino di coda, Asti -1,59%.